20 maggio 2011

BENETTON, CHE SINFONIA!

La prova del nove è superata. Nell'ultima gara della stagione contro Edimburgo il Benetton Treviso, sponsorizzato Max, ha concluso la sua prima stagione in Celtic League con una bella vittoria. La nona. Una sinfonia cominciata all'esordio assoluto, contro gli Scarlets, e che prima dell'acuto finale ha visto cadere, sempre nel fortino del Monigo, squadre di prima fascia come il Munster capolista, che tra poco più di una settimana si giocherà il titolo nella finale di Limerick contro l'Ulster, e il Leinster finalista di Heineken Cup. Alla fine della corsa guardando la classifica non si può che essere soddisfatti. I Leoni hanno chiuso il campionato al decimo posto con 38 punti, a stretto contatto con il gruppo di metà classifica.

Non male per una matricola che, non dimentichiamolo, quando vi fu l'apertura di questo campionato alle squadre italiane, non doveva nemmeno partecipare. Fortunatamente le beghe politico-diplomatiche lasciarono poi spazio al buonsenso. Una decisione saggia, come confermato dal campo. Un'esperienza quella della Celtic, fondamentale non solo per i Leoni ma per tutta la palla ovale italiana. Giocare in un campionato così competitivo è infatti il modo migliore per far crescere le nostre giovani promesse. Soprattutto in chiave azzurra.

Sotto questo punto di vista il bilancio è decisamente incoraggiante. Due nomi su tutti: Tommaso Benvenuti e Edoardo “Ugo” Gori. Ragazzi che si sono imposti all'attenzione generale con grande personalità e che in occasione dell'ultimo Sei Nazioni hanno dimostrato di poter diventare pilastri della Nazionale del futuro. Tutto rose e fiori dunque? Quasi. Come in tutte le cose qualcosa da migliorare c'è. Il rendimento in trasferta per esempio. Eccezion fatta per il blitz di Capodanno alla Zaffanella nel derby contro gli Aironi il Benetton lontano dal Monigo ha incassato solo sconfitte. I primi punti bonus conquistati in terra celtica nelle ultime gare stagionali sono però un biglietto da visita decisamente incoraggiante per la prossima stagione.

Difficile invece avere troppi rimpianti per l'avventura in Heineken Cup. Un girone troppo duro per il XV della Marca, non abituato ad affrontare nel giro di pochi giorni due-tre partite contro i top team europei.

Ora l'appuntamento è per il 2011-12 con la convinzione che sì, il Benetton in questo campionato ci può stare e può dire la sua. Alla grande.

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