26 novembre 2009

' PRO '

Ce l'ho fatta. La doppia sfida in terra romana ha dato esito positivo. Il cospicuo vantaggio conseguito nella gara di andata all'Hotel Ergife è stato gestito abbastanza comodamente nel retour match giocato nelle oscure stanze della sede di via Parigi. 
Una sfida è stata vinta. 


Un obiettivo importante raggiunto.


Sono un giornalista professionista.


E ora ?

7 novembre 2009

ESORDIO IN EUROPA (LEAGUE) ;D

Ieri sera è arrivato anche l'esordio in campo internazionale: Roma-Fulham di Europa League. Partita abbastanza bruttina che i giallorossi alla fine riescono a portare a casa dopo aver chiuso il primo tempo sotto di un gol. E una consapevolezza: qualsiasi cosa uno scriva nelle pagelle ci sarà sempre qualcuno che ti dirà che non capisci una mazza. Ok, forse non solo nelle pagelle... :)

13 ottobre 2009

ITALIA D'ORO

Poco da dire, il buon Pierangelo nel '92 aveva già capito tutto. Quello era un periodo difficile (tangentopoli, stragi di mafia) questo invece è 'solo' un periodo di merda. Bertoli nonostante il pessimismo nutriva una minima speranza. Sono passati 17 anni (il numero che contraddistingue la disgrazia: chiamale coincidenze..) e la realtà è impietosa: non c'è motivo ad essere ottimisti perché...

"Italia d'oro frutto del lavoro cinta dall'alloro
trovati una scusa tu se lo puoi
Italia nera sotto la bandiera vecchia vivandiera te ne sbatti di noi
mangiati quel che vuoi fin quando lo potrai
tanto non paghi mai...."

Non è solo il ritornello di "Italia d'Oro" ma è anche il ritornello di questo Paese. Purtroppo.


18 settembre 2009

L'ESORDIO. UDINESE - CATANIA 4-2

Altro giro, altro stage. Dopo averlo sfiorato, accarezzato, cercato a lungo l'amato pallone finalmente è arrivato. Quanto tempo è passato dagli esordi in maglia amaranto di Tomas Danilevicius. Domenica ho esordito ufficialmente in serie A. Udinese - Catania 4-2 . Sì avevo giocato qualche scampolo in un Sampdoria-Juventus dello scorso campionato ma stavolta sono stato proprio schierato, convocato. Con tanto di nome in formazione. Sei gol, rimonta friulana, tripletta di Di Natale con dedica a Lippi. Panchina di Atzori che traballa. Commenti polemici dei lettori che mi invitano cambiare pusher per i giudizi sulle pagelle. Gran match.

28 luglio 2009

LE LUCI DELLA CENTRALE ELETTRICA @ ITALIA WAVE

Le Luci della Centrale Elettrica, leggi Vasco Brondi, è una delle realtà più interessanti (e osannate) apparse negli ultimi anni sulla scena musicale italica. Ho avuto l'occasione di vederle dal vivo alcuni giorni fa ad Italia Wave: per l'occasione ho scattato qualche foto e realizzato questa soundslides. Il brano, uno dei mie preferiti, si intitola "La lotta armata al bar" ed è tratto dall'album "Canzoni da spiaggia deturpata" che tra le altre cose è arricchito dalle splendide illustrazioni di Gipi.

           

21 luglio 2009

L'ESTATE DEL WAVE DURA TRE GIORNI E UN POCHINO....

Si è concluso domenica sera con un grande concerto-festa l’edizione 2009 dell’Italia Wave, il festival che per il secondo anno consecutivo ha trasformato per tre giorni Livorno in una delle capitali della musica, attirando nella città del Vostro appassionati (e non) di tutte le età. Qualche critica si può fare ma, per quel che mi riguarda, è stato un successo.


Affluenza. L‘apice ovviamente si è avuto in occasione della prima serata, gratuita, quando al “Picchi” sono arrivate oltre 8mila le persone. Le serate successive, a pagamento, hanno comunque fatto registrare una media spettatori intorno alle 5-6 mila unità. Ovviamente mi riferisco al solo Main Stage, il palco principale. La manifestazione, come tutti gli anni, si è svolta su più fronti (non solo musica) e su più palchi e anche gli eventi “marginali” non sono andati male.


Musica. Che dire, chi segue il Wave ormai si è abituato bene ma occorre ricordare che in questi tre giorni di musica ce n’è stata per tutti i gusti e tutta di qualità. Sul palco ardenzino si sono alternati i Kraftwerk, pionieri della musica elettronica, Aphex Twin, una band di livello mondiale come i Placebo, lo spettacolare show degli Ska-p ma anche (soprattutto?) un bello spicchio di musica italiana di ottima fattura: Caparezza, G.Palma & Bluebeaters, Bandabardò, Afterhours solo per citare quelli più affermati. Ma non voglio dimenticare Offlaga Disco Pax, Luci della Centrale Elettrica e Marta sui Tubi che hanno conquistato da tempo pubblico e critica. La risposta a chi dice che la musica italiana è morta e non si evolve …


Gli altri eventi. L’incontro con Micheal Lang, promoter dello storico festival di Woodstock, a cui era dedicato il festival è stato senza dubbio l’evento collaterale che ha riscosso maggior successo. Abbastanza comica, secondo me, l’idea di far parlare Veltroni di Woodstock. Mentana (!) che chiede a Uòlter di parlare di hippie, indiani metropolitani, e sessantottismi vari più che un’intervista-dibattito sarebbe stata una parodia. Il buon Veltroni ha probabilmente ha intuito il pericolo e ha dato forfait, complice forse il luogo del dibattito, la sempre agguerrita piazza labronica, che di certo non avrebbe perso l'occasione per cantargliene quattro. Er Mitraglia se n’è fatto una ragione e ha fatto lo one-man-show.


Qualche critica. Chi, come il sottoscritto, ricorda che ai tempi di Arezzo il Wave era un festival totalmente gratuito, storce (ma solo un pochino sia ben chiaro) il naso. E' vero che gli artisti saliti sul palco sono di spessore internazionale ma 22-25 euro di biglietto non sono pochi, soprattutto di questi tempi. La serata inaugurale gratuita è stata però una scommessa vincente. Peccato forse per la scaletta troppo fitta che ha visto alcuni artisti esibirsi per un tempo esiguo, Caparezza ha fatto sì e no 5 canzoni, mentre altri hanno suonato in un orario decisamente penalizzante (Marina Rei alle 20 e Afterhours all'una di notte). Decisamente positiva anche la parte sportiva della kermesse dove grazie ad una collocazione fortunata (la Rotonda nei pomeriggi d'estate è già di per sè un luogo di ritrovo..) in molti hanno scoperto il parkour e le acrobatiche evoluzioni dei traceurs. Sono rimasto molto colpito per quel che riguarda i fumetti: ragazzini a lezione da esperti disegnatori, dimostrazioni dal vivo, tutto molto bello. Forse meritava maggior seguito.


Ultima nota per (l'ormai ex) mamma Rai che copriva televisivamente la rassegna e che, ovviamente, si è ben guardata dal trasmettere in diretta, come da accordi, le performances di Banda e Ska-p ma ad esser sinceri mi sarei stupito del contrario.

PENSIERI SPETTINATI

Tutti vogliono il vostro bene.
Non fatevelo prendere.


STANISLAW JERZY LEC

13 luglio 2009

COSE CHE FANNO PENSARE

BART - Sì, ma è il mondo che va in fretta, Andrea, è il mondo che va in fretta! Non vivi mica più nel Cinquecento che non succedeva mai un cazzo...un cazzo. Adesso le cose corrono! Andrea, la Champions League...? E dai...!

ANDREA - La Coppa dei Campioni che fine ha fatto?
BART - Sparita, dimenticata, scordatela. Niente più Coppa dei Campioni!
ANDREA- Sono cose che fanno pensare.


Bart è Libero De Rienzo , Andrea è Stefano Accorsi. Il film è "Santa Maradona (2001) di Marco Ponti . 


La scomparsa della Coppa dei Campioni risale invece al 1992...

Sullo scaffale...